La Sutor Montegranaro ha conquistato la sua terza vittoria nell’ultima giornata della fase ad orologio battendo in casa per 95-71 la Guerriero Padova. Questo successo però non è bastato ai calzaturieri per evitare il penultimo posto in classifica anche se dovrà attendere, visti i recuperi che si devono ancora giocare, di conoscere il nome del suo avversario anche se con molta probabilità potrà essere o Monfalcone o Mestre.
Per quanto riguarda la partita, la Sutor è stata sempre avanti nel punteggio ad eccezione di una sola volta, dopo 4’30” di gara con Padova che grazie ad un canestro di Bruzzese aveva operato il sorpasso sull’11-12. La Guerriero Padova nonostante la retrocessione maturata mercoledì scorso ad Ancona, ha onorato nel miglior modo possibile l’impegno rendendo la vita dura ai veregrensi.
Cronaca – La Sutor parte bene con Cipriani e Gallizzi per il 5-0 iniziale. La Guerriero Padova però è in partita, la gara si incanala su binari di equilibrio 15-15 al 6’. Quattro tiri liberi consecutivi di capitan Ciarpella provano a lanciare la Sutor che chiude avanti il primo quarto avanti di sette punti, 28-21 con i calzaturieri 18 volte in lunetta, se non è record poco ci manca nel primo periodo.
Nel secondo quarto la Sutor raggiunge il massimo vantaggio, 35-26 al 14’ e amministra fino al riposo lungo, 44-36 dopo 20’.
Al ritorno in campo Padova inizia bene con un perentorio 0-4 per il 44-40. La Sutor però è in partita e confezione un parzialone di 23-0 e al 27’ la Sutor è avanti sul 67-40. Il terzo quarto si chiude sul 69-49. Nell’ultimo periodo non c’è più partita, le attenzioni si spostano sui risultati provenienti dagli altri campi. Però arrivavano anche i primi tre punti in serie B di Edraoui e una buona prestazione di Angellotti autore di 8 punti. La partita si chiude sul 95-71 con la Sutor che ha fatto riposare anche Bonfiglio per il solito problema al tendine.
Adesso, la Sutor spera di conoscere presto il suo avversario nel primo playout che inizierà il 16 maggio con i calzaturieri che non avranno il fattore campo favorevole.
“Abbiamo avuto un approccio pessimo – ha detto il coach Marco Ciarpella – come ci capita spesso in queste partite. Credo di avere le mie responsabilità per questa cosa anche se stiamo lavorando sodo per eliminare questo problema. Dovevamo essere focalizzati sui nostri avversari invece, siamo scesi in campo pensando agli arbitri, agli errori dei compagni giocando un primo tempo di scarsissima energia dove Padova è scesa in campo rispettando il campionato anche quando è andata sotto nel punteggio. Noi nei primi 20’ abbiamo disperso troppo le energie sulle cose che non facevano parte del match e questo è un atteggiamento da cambiare. Di positivo c’è il terzo quarto che è stato molto importante anche se nel finale potevamo gestirlo meglio. Era importante vincere, avevamo un occhio anche sugli altri campi, purtroppo tutti i risultati che aspettavano sono stati negativi e l’unica certezza è il nostro penultimo posto in classifica e non avremo il vantaggio del campo negli spareggi per non retrocedere. Adesso stacchiamo qualche giorno la spina poi, ci rimetteremo l’elmetto per andare a combattere per giocare una serie importante nei playout”.