Grande successo di pubblico per il convegno internazionale Longeva Marche dedicato a corretti stili di vita e nuove ricerche in termini di longevità attiva, svoltosi lo scorso 17 ottobre a San Benedetto presso il polo di scienze dell’Università di Camerino.
In un affollatissima aula magna, giovani e meno giovani, hanno ascoltato con attenzione le ultime innovazioni mediche e ricerche scientifiche dedicate alla longevità e si sono commossi con le testimonianze di vita di tre centenari del nostro territorio, intervistati dal giornalista Mediaset Remo Croci.
Marche, terra della longevità, Marche terra dei centenari: oltre 350 mila gli over 65 nella nostra regione, ben 554 i marchigiani che hanno raggiunto i cento anni, dato che, spiega la dottoressa Rita Travaglini, ci colloca al primo posto non solo in Italia ma in tutta Europa.
Longevità attiva e buon invecchiamento iniziano, spiega il dottor Carlo Stramenga, con la prevenzione e il rispetto di certi punti e valori di riferimento.
Ospite d’eccezione il professor Donald Willcox, famoso nella comunità scientifica e non solo, per le ricerche e gli studi sulla popolazione ultracentenaria del distretto giapponese di Okinawa.
Longevità che dunque, secondo le ricerche del professor Willcox, dipende sì da fattori genetici ma non in maniera esclusiva: fondamentali sono anche l’alimentazione, l’esercizio fisico, l’ambiente, i fattori sociali e lo stress.
Presenti al convegno anche il dottor Ascanio Polimeni, cofondatore di Regenera Research Group e il dottor Antonio Cherubini, direttore generale dell’INRCA.
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