Sul progetto dell’Amministrazione comunale per l’intervento sulla storica Piazza Mentana, si ritiene necessario ribadire quanto segue:
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Il Comitato afferma la necessità di garantire l’accesso alla piazza da parte di tutte le persone, in primo luogo da parte di coloro che hanno difficoltà motorie o sono interessate da disabilità.
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Nella progettazione, da affidare a personale esperto, deve tenersi conto della storicità del sito che dal 1922 ha mantenuto integra la propria destinazione di luogo della memoria, caratterizzato dal Monumento ai Caduti, mantenendo i caratteri essenziali.
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Il degrado della piazza dovuto esclusivamente a disinteresse e mancanza di manutenzioni del verde presente, dell’illuminazione, del sedime, caratterizzato da avvallamenti e buche, non può costituire l’alibi per disfarsi dei valori che il sito possiede e che in circa 100 anni di vita sono sempre stati rispettati.
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Il restauro deve rispettare il disegno originale della piazza nella sua omogeneità, come si evince da documentazione fotografica fortunatamente a noi pervenuta, senza snaturarne l’immagine complessiva che è quella di una piazza giardino in stile Liberty, epoca che ha fortemente segnato l’urbanistica della città.
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Rimossi i cordoli di cemento che rendono difficile da Nord e da Sud l’accesso e quelli che perimetrano le aiuole, deve provvedere: a) al ripianamento del sedime con eliminazione di buche ed avvallamenti e ripascimento di brecciolino di piccolo taglio tale da consentire ogni movimento a chiunque; b) a studiare l’inserimento non invasivo di un percorso idoneo ad assicurare il transito di carrozzine e passeggini; c) a ricreare le aiuole scomparse nel tempo con adeguate essenze di alto fusto ed arbusti fioriti; d) ad inserire un’illuminazione adeguata con utilizzo di lampioni in sintonia con l’insieme architettonico. Comitato per la salvaguardia del Viale Cavallotti e del verde di Porto San Giorgio
