Rocca Tiepolo gremita, sabato sera, per l’ultimo appuntamento estivo de “Il Porto degli autori”. Sul palco l’atteso professore-scrittore friulano Enrico Galiano, presentato dal direttore artistico Francesco Rapaccioni e salutato dall’assessore alla Cultura Elisabetta Baldassarri.
L’interesse della platea si è focalizzato soprattutto sul suo ultimo lavoro “L’arte di sbagliare alla grande”, un saggio che vuole rappresentare un messaggio alle nuove generazioni. Davanti a una platea variegata, composta soprattutto da giovani, studenti e insegnanti, Galiano ha espresso il suo concetto di insegnamento basato sull’autenticità piuttosto che sulla ricerca della perfezione.
Per Rapaccioni “I quattro incontri della rassegna estiva hanno avuto una grande partecipazione, con il coinvolgimento di autori di rilevanza nazionale. Il filo conduttore dei rapporti familiari e con i figli si è caratterizzato per un crescendo di presenze. L’incontro con Galiano è stato partecipato, seguito, ritmato da applausi e risate con l’autore che si è prestato ad un lungo finale firma-copie. Tra i presenti, decine di persone giunte dal nord della regione e dall’entroterra. Da parte mia registro feedback positivi, quando il pubblico scrive e interagisce significa che si raccoglie quanto seminato. ‘Il Porto degli autori’ intende spingere il pubblico verso la lettura e a confrontarsi in modo pacato e civile, rispettando le idee e i contenuti intimi di ciascuno”.
Galiano ha anche voluto intrattenersi per conoscere la città: è stato accompagnato dall’assessore Baldassarri in visita ai Cantieri della Civiltà Marinara e nel teatro comunale: “L’autore è rimasto stupito dai nostri luoghi e dalle suggestioni suscitate dalla visita al museo virtuale – aggiunge Baldassarri – -. Siamo già al lavoro in Comune per progettare la rassegna autunno-inverno de ‘Il Porto degli autori’”.