A causa dell’emergenza sanitaria l’edizione 2020 del Premio violinistico Internazionale _Andrea Postacchini_, giunto alla XXVII edizione, non ha avuto luogo. Questa mattina nella Sala dei Ritratti un breve ma significativo momento voluto dall’Amministrazione Comunale e dall’associazione Antiqua Marca Firmana che lo organizza, con la consegna del violino, realizzato appositamente per colui che sarebbe stato il vincitore dell’edizione 2020 dal M° liutaio Giacomo Nibid, alla Città di Fermo nelle mani del Sindaco Paolo Calcinaro.
Ad aprire la breve cerimonia il talentuoso violinista Ares Midiri di 14 anni che con il violino consegnato ha eseguito un brando di Bach. Poi le parole del PREFETTO VINCENZA FILIPPI che nel suo intervento ha ricordato che “la settimana scorsa abbiamo firmato un protocollo sul bullismo e cyberbullismo. Contravvenire alle regole, obnubilare il sano divertimento viene considerato un modo per vivere il divertimento. Comportamenti devianti questi che si scontrano invece con una gioventù di altro tipo come quella incarnata da Ares e dai giovani musicisti che attraverso il lirismo manifestano una parte sana e viva del nostro tessuto e ci motivano nel nostro lavoro”.
Quindi le parole del SINDACO PAOLO CALCINARO che ha detto: “Fermo è una città che ha bisogno del Premio Postacchini, lo possiamo dire forte oggi più che mai. Stiamo lavorando per cercare nuove formule per portare avanti la manifestazione quest’anno. Ci è mancato il suono del violino tra le nostre strade, ci è mancato quel tratto di internazionalità che il premio ci regala. Ma andremo avanti lavorando alla 28^ edizione”.
“Portiamo avanti a testa alta e con stile questi impegni di grande storia ma che vivono nel nostro presente – ha aggiunto il VICE SINDACO E ASSESSORE ALLA CULTURA FRANCESCO TRASATTI. Stiamo lavorando per capire come dare seguito a una manifestazione come questa, dal grande respiro internazionale e che sottolinea il grande valore che questo premio ha per la città”.
Quindi l’annuncio da parte del PRESIDENTE DELL’ANTIQUA MARCA FIRMANA GIULIO CESARE VINCI GIGLIUCCI per un evento in autunno: “stiamo pensando ad una serata evento, stiamo definendo i dettagli di questo evento sostitutivo e a breve verranno resi pubblici. Nello stesso tempo stiamo preparando l’organizzazione della 28° edizione a maggio 2021 e stiamo lavorando alla realizzazione di un nuovo sito internet interamente in lingua e dedicato al liutaio Postacchini”.
“Con il rammarico per il vuoto subito quest’anno, la Fondazione conferma il suo sostegno al premio – le parole DELL’AVV. ALBERTO PALMA, PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE CARIFERMO, consapevole delle difficoltà logistiche e organizzative che sottendono l’organizzazione del concorso. Continueremo a sostenere l’Associazione Antiqua Marca Firmana e ad essere accanto alla Città di Fermo”.
Quindi il momento emozionante della consegna del violino al Sindaco da parte del liutaio GIACOMO NIBID, che ha frequentato a Milano la Scuola Civica di Liuteria dove si è specializzato nella costruzione di strumenti ad arco sotto la guida dei maestri Lorenzo Rossi e Stefano Gibertoni, ha prestato servizio in diverse botteghe e tutt’ora collabora con la prestigiosa bottega Sorgentone e Mecatti di Firenze, per la quale realizza strumenti nuovi ed effettua restauri, che ha sottolineato “l’originalità dello strumento con fondo realizzato in acero abruzzese, ormai in disuso nella contemporaneità. Si tratta di un modello Stradivari 1715, detto “Il Cremonese”. Vernice ad olio con resina d’ambra e pigmentazione oro e rosso”.
A chiudere il momento il violino suonato magnificamente da ARES MIDIRI, che si è avviato allo studio del violino per sua espressa richiesta dopo essere rimasto folgorato all’età di tre anni dalla Vincitrice Assoluta del “XVI Concorso Postacchini” del 2009 – Raphaelle MOREAU (Francia), che ha suonato Sarasate come buon auspicio Even la musica del violino torni a riecheggiare in città prima possibile.