La S.O.M.S. di Fermo dona 1000 euro al Murri. Rinviato in autunno il premio di poesia e prosa dialettali.
Onorando la sua vocazione originaria, quella del mutuo soccorso, la Società Operaia di Fermo si unisce alla raccolta fondi a favore dell’Ospedale “Augusto Murri” di Fermo, in particolare ai reparti di Malattie Infettive e Rianimazione. Lo ha deciso all’unanimità il Consiglio direttivo, su proposta del Presidente Fabrizio Concetti. La S.O.M.S. ha deciso di contribuire con la somma di 1000 euro ricavata in parte dalla tombolata di beneficenza che ha avuto luogo durante lo
scorso pranzo di Natale e in parte dai fondi raccolti con il rinnovo della tessera sociale (quota annuale di iscrizione per il 2020 pari a 15€). Un piccolo impegno avvalorato dalle attività ridotte al minimo negli ultimi due anni, a causa dell’inagibilità della sede nello storico Palazzo Perpenti il cui restauro al soffitto lesionato e’ appena terminato, e per le pendenze economiche originate da una onerosa vertenza giudiziaria sul Campionato giovanile di scacchi 2010. Il perdurare dell’emergenza coronavirus ha inoltre costretto il rinvio della cerimonia dei vincitori della XV Rassegna Dialettale di Poesia e Prosa nel Dialetto del Fermano, prevista il prossimo 10 maggio presso la Chiesa di San Filippo a Fermo slitterà con molta probabilità in autunno.
