Fermo – Dedicato un largo al professor Marcello Seta
“Insegnante, dantista, scienziato”. Così viene definito lo scomparso professor Seta nella targa che lo ricorda di fronte all’ingresso delle officine dell’istituto tecnico Montani.
Insegnante di chimica dell’istituto, di cui per diversi anni è stato anche vicepreside, cultore di Dante e di Manzoni, scienziato e umanista a tutto tondo, al professor Seta e al suo spirito poliedrico è stato intitolato lo scorso 29 settembre il largo delle officine montani.
Un evento atteso e molto sentito, a cui hanno preso parte il vicesindaco di Fermo Francesco Trasatti, la Preside dell’Istituto Margherita Bonanni e molti membri dell’associazione ex allievi del Montani.
Presenti al taglio del nastro anche i figli e i parenti del Professor Seta. E proprio i figli hanno ricordato nel corso della cerimonia proseguita presso il museo Miti, la figura di un uomo straordinariamente innamorato oltre che della sua famiglia, anche della sua città e della sua scuola, un maestro di vita oltre che di uomo di grande cultura.
Un momento importante per l’istituto Montani, ha detto la dirigente scolastica Margherita Bonanni ricordando le vicissitudini degli mesi, un momento che testimonia ancora una volta la sua forza e il valore di una scuola unica in tutto il territorio
Un ricordo importante per la città, ha ribadito il vicesindaco Francesco Trasatti, un ricordo che rivive ogni anno nell’operato del suo copro docente e nei grandi risultati ottenuti dai suoi studenti e dagli ex allievi.
Premiati come consuetudine i ragazzi del terzo anno con le migliori Pagelle e poi i professori e gli insegnanti capaci di testimoniare con il proprio lavoro e impegno lo spirito dello scomparso professor Seta. Sono la maestra Fiorella Mazzanti, i Professori Guglielmina Rogante, Bruna Tamburrini, Danila Angelici e Paolo Baleani e il Dottor Giovanni Zamponi. Chiamati uno ad uno da Carlo Giuli ideatore del riconoscimento intitolato al professor Seta, hanno ricevuto la preziosa targa dalle mani di Stefano Luzi, presidente dell’associazione ex allievi dell’istituto montani. Con questo spirito, ha ricordato Luzi rivolgendosi ai giovani presenti, è possibile affrontare e vincere le sfide del futuro.