Fermo – 3 settembre 2017 – Finalmente, dopo ben 11, anni la Fermana torna nel professionismo e, dopo l’esordio sfortunato di Ravenna, dove i canarini sono usciti dal “Bruno Benelli” con una sconfitta di misura, il debutto casalingo in un “Bruno Recchioni” tirato a lucido è subito scoppiettante.
I gialloblu infatti affrontano subito la Sambenedettese di mister Moriero per uno dei derby più sentiti dell’intero campionato.
Davanti a circa 3500 spettatori di cui 700 rivieraschi, mister Destro schiera il collaudato 4-3-3 con alcune variazioni rispetto alla gara contro il Ravenna: Iotti e Sperotto in difesa, Urbinati a centrocampo e Grieco in cabina di regia.
Parte subito forte la Fermana che già al 2′ del 1tempo sfiora il gol con Petrucci su calcio di punizione. Aridità con l’aiuto della traversa toglie il pallone dall’incrocio dei pali. Sulla ribattuta ci prova Cremona ma l’estremo difensore ospite si rifugia in calcio d’angolo.
Dalla bandierina lo scatenato Petrucci pennella il pallone per la testa di Sperotto ma l’arbitro ferma il gioco per un fallo di Cremona su un difensore ospite.
Neanche il tempo di rifiatare che al 9′ è ancora la Fermana a rendersi pericolosa con un tiro cross di Petrucci dall’out destro ma Aridità blocca in presa alta.
Al 10’ si fa viva la Samb. E’ tomi che da calcio piazzato a circa 30 metri dalla porta difesa da Valentini prova a svegliare i rossoblu, ma il portierino di casa non si scompone e blocca la sfera.
Un minuto dopo Esposito sfrutta un errore di Iotti ma la conclusione finisce alta alla sinistra di Valentini.
Al 22’ ancora Fermana, d’angelo cambia gioco sulla destra per Petrucci, il numero sette gialloblu controlla la sfera, salta l’avversario e una volta in area strozza troppo la conclusione con il pallone che sfila a pochi centimetri dal primo palo.
Il tempo di un giro di lancette e lungo l’out destro è Iotti a crossare al centro per la testa di Cremona ma il cross è troppo lento e Aridità blocca senza problemi.
E’ il preludio al gol. Al 24’ i canarini passano. D’angelo pesca sulla destra Misin, il numero 8 gialloblu serve centralmente l’accorrente Cremona che appena dentro l’area avversaria lascia partire un bolide che beffa l’estremo difensore ospite.
Fermana 1 – Samb 0. Decide Luca Cremona che va ricevere l’abbraccio dei compagni e infuoca il tifo gialloblu
Al 26’ la Fermana rischia grosso. Sperotto non trovando un compagno libero, appoggia indietro per Valentini, capisce tutto miracoli che prova la conclusione ma Valentini miracoleggia tenendo a galla Fermana.
Al 31’ gioco fermo. Un black-out improvviso spegne le torri faro del bruno recchioni. Il direttore di gara è costretto ad interrompere il gioco per circa una quindicina di minuti.
Dopo un lungo colloquio tra i delegati di lega e la procura federale, con i vigili del fuoco impegnati a smorzare un principio di incendio al gruppo elettrogeno che alimenta l’illuminazione dello stadio, si opta per il rompete le righe.
Al termine della gara i tecnici spiegheranno che il guasto non era riparabile in tempi brevi pertanto la lega ha autorizzato lo speaker dello stadio ad invitare tutti i presenti ad abbandonare l’impianto.
di Paolo Oriferi