“Il Comune di Montegiorgio ha commesso un grave errore non presentando domanda per l’istituzione di un Ufficio di Prossimità. Così si allontana la giustizia dalle comunità della valle del Tenna” – questa la nota che rende pubblica il consigliere regionale Pd Fabrizio Cesetti che su questa mancanza del servizio per la comunità della Valtenna ha presentato un’interrogazione alla Giunta.
“Oggi abbiamo avuto la conferma che il Comune di Montegiorgio non ha mai presentato alla Regione Marche un’istanza di manifestazione di interesse, né in forma singola né in forma associata, per l’istituzione di un Ufficio di Prossimità. – afferma il consigliere Cesetti – Un danno enorme per il nostro territorio, perché questo progetto ha una grande valenza strategica, ovvero quella di fornire agli utenti, e in particolare alle fasce più deboli, un riferimento vicino al luogo di residenza capace di ridurre le distanze tra i cittadini e il sistema giustizia. Ringrazio quindi l’assessore regionale Brandoni per l’operazione di verità che ha voluto fare stamattina rispondendo a una mia interrogazione sulla questione”.
“Con il suo intervento – aggiunge il consigliere del Pd – Brandoni ha smentito le pseudo ragioni con cui il sindaco di Montegiorgio ha maldestramente tentato di giustificare la sua decisione di non presentare la domanda per creare un Ufficio di Prossimità, tra cui la sua presunta insostenibilità economica per le casse comunali. Come ricordato da Brandoni, molti sindaci si sono mossi in collaborazione con altri loro colleghi per ottenere questo importante risultato a favore delle loro comunità. Tra l’altro la motivazione dei costi fa indignare, se pensiamo che il Comune di Montegiorgio ha richiesto e ottenuto l’accesso ai fondi del Pnrr per un progetto dedicato alla Dieta Mediterranea, costituendo un partenariato pubblico-privato di 2 milioni 250 mila euro, che contempla da parte del partner privato la misera somma di 50 mila euro, nonostante sia il destinatario dei maggiori vantaggi”.
“Montegiorgio – conclude Cesetti – aveva tutte le carte in regola per rientrare nella graduatoria che sarà stilata dalla Regione Marche per individuare le sedi dei futuri Uffici di Prossimità, essendo collocato all’interno del cratere sismico e avendo ospitato in passato la sede della Pretura e del Giudice di pace. Ciò che è mancata, dunque, è stata la volontà politica del sindaco e della sua Amministrazione di avvicinare la giustizia ai cittadini. Poiché l’assessore Brandoni ha dichiarato in aula che esiste ancora uno spiraglio per presentare la domanda da parte del Comune di Montegiorgio, invito il sindaco a ritornare responsabilmente sui suoi passi. Montegiorgio e l’intera valle del Tenna non possono continuare a essere penalizzate da un’Amministrazione comunale inconcludente, inadeguata, succube degli interessi dei privati, ma soprattutto incurante dei disagi da essa stessa creati ai cittadini”. Disagi che, come evidente, stanno frenando il rilancio economico e sociale del nostro territorio”.