Nei giorni scorsi al Gabinetto del Sindaco di Palazzo dei Priori si sono svolte le premiazioni alla presenza del sindaco Paolo Calcinaro e dell’assessore alla cultura Micol Lanzidei al termine del contest di scrittura e fotografia per le scuole “2293 IL FUTURO E’ DOMANI”, creato dai due fondatori della Scuola Jack London, Angelo Ferracuti e Giovanni Marrozzini. La rosa dei cinque finalisti selezionati tra tutti i partecipanti era composta da, in ordine alfabetico: Alice Tarantini classe VAS del Liceo Scientifico “T.C. Onesti” con l’opera “Cosa resterà di me”, Greta Santarelli classe VDI del Liceo Artistico “Preziotti Licini” con l’opera “Il mondo in mano”, Irene Undoni classe IVD del Liceo socio economico “A.Caro” con l’opera “Il rumore del silenzio”, Ludovica Angelici classe IVFS del Liceo Scientifico “T.C. Onesti” con l’opera “Rosa Grigia”, Mattia Marini classe VAS del Liceo Scientifico “T.C. Onesti” con l’opera “Climate Clock”.
I vincitori decretati dal contest sono stati Mattia Marini per la letteratura e Alice Tarantini per la fotografia. Insieme alla consegna degli attestati i due studenti hanno entrambi ricevuto in premio un buono acquisto del valore di 250 euro utilizzabili presso le librerie Mondadori ed Emme di Fermo e la partecipazione a tre singoli corsi/ seminari da frequentare durante il corso 2024/25 organizzato dalla Scuola di letteratura e fotografia Jack London, per un valore ciascuno di 3.600 euro
Con questa iniziativa la Scuola Jack London ha voluto celebrare i 100 anni dalla nascita dello scrittore e poeta urbinate Paolo Volpni, con un progetto che ha voluto rileggere, attraverso differenti linguaggi, come quelli della fotografia, della letteratura, del teatro, dell’analisi socio-economica e di percorsi di lettura, la figura dell’intellettuale marchigiano, poeta, scrittore, dirigente industriale, politico e interprete dell’umanesimo aziendale di Adriano Olivetti.
Angelo Ferracuti e Giovanni Marrozzini – i due fondatori della Scuola Jack London – hanno ideato un progetto di ampio respiro, che si sviluppa nel corso del 2024 ed è iniziato con il coinvolgimento degli studenti fermani in un contest di scrittura e fotografia a partire dalla favola ecologica “Il pianeta irritabile”. Scritto nel 1978, ma più attuale che mai – diventa spunto di riflessione e punto di partenza per nuove narrazioni, attraverso gli occhi dei giovani, che descrivono il mondo sulla base di tematiche sempre presenti, quali quello dell’ecologia e sul nuovo paradigma della civiltà umana, in armonia con la natura.
A febbraio 2024 gli studenti che hanno aderito al progetto “2293 Il Futuro è Domani” hanno incontrato personalmente Angelo Ferracuti e Giovanni Marrozzini nelle aule dei plessi scolastici coinvolti, per parlare di Volponi, di letteratura, del contest A marzo ed aprile gli studenti hanno lavorato al proprio elaborato scegliendo tra le due sezioni: Opera letteraria o Video o fotografia. Ogni Istituto/classe coinvolta ha identificato un docente come tutor del progetto che ha raccolto tutti gli elaborati e li ha inviati alla Scuola Jack London.