«Il mio sogno era quello di poter organizzare un raduno di sole Jaguar – racconta Fausto Tronelli, presidente della Scuderia Marche – ma volevo abbinarci qualcosa di altrettanto bello e ho pensato ad uno spettacolo sinfonico in uno dei teatri più belli d’Italia. Sono riuscito ad organizzare questo lungo evento grazie all’aiuto dello sponsor Solgas di Fermo, dell’amministrazione comunale, del vicesindaco Mauro Torresi e dell’assessore Micol Lanzidei, perché raduni di questo tipo sono molto difficili e impegnativi da pianificare. È stata fondamentale anche la collaborazione di Fabio Berardi, presidente dell’Enthusiasts Jaguar Club Italia».
Le auto sono arrivate da tutto lo stivale: da Torino, Milano, Brescia, Venezia, Roma, Viterbo, Cervia ma anche dall’Abruzzo e dalla Puglia.
Il tour è cominciato venerdì con la visita culturale di Fermo. I giaguaristi hanno potuto ammirare la mostra di due grandi pittori del novecento, Antonio Ligabue e Giuseppe Pende, la sala del mappamondo e le cisterne romane. Sabato mattina il gruppo si è diretto a Cupra Marittima per il Presepe Poliscenico Permanente e per una visita alla città alta. La sera tutte le auto si sono ritrovate al Duomo di Fermo per la sfilata. Ogni auto si è fermata davanti al Teatro dell’Aquila per far scendere la propria dama sul red carpet per poi assistere ad un grande concerto sinfonico della FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana. Un concerto, “Venti del Nord”, dedicato a due compositori scandinavi, il norvegese Edvard Grieg e il finlandese Jean Sibelius, con celebri capolavori interpretati da due giovani artisti di grande talento: la violinista So Young Lee, premiata nel 2023 proprio al concorso Postacchini di Fermo, e il direttore Enrico Lombardi. Durante la serata tutte le auto sono state parcheggiate in esposizione nella Piazza del Popolo attirando tantissimi appassionati di auto d’epoca e curiosi. Domenica invece tutte le Jaguar si sono dirette a Numana potendo apprezzare scorci mozzafiato sul mare.
È stato raduno-tour che ha saputo mescolare sapientemente la passione per i motori Jaguar al turismo, passando per la gastronomia locale.