Un brutto voto. Un due in matematica per un’interrogazione andata male. Poi, improvvisamente, mentre la docente parlava con i compagni poco dopo il suono della campanella della ricreazione, il salto nel vuoto. Giù dal terzo piano. Impossibile fare qualcosa, il tutto è accaduto in una frazione di secondo. Sarebbe questo il motivo che avrebbe spinto un giovane di 14 anni di Ancona che sabato si è lanciato dal terzo piano della sua scuola, il liceo Savoia-Benincasa, finendo, fortunatamente, sull’erba alta e su un terreno allentato dall’umidità. Lo studente è ricoverato all’ospedale di Torrette e ha riportato un trauma toracico e fratture al bacino e a un piede.