Proseguono domani, venerdì 26 gennaio, gli incontri con gli studenti del Liceo Da Vinci per elaborare, insieme all’architetto Ruben Baiocco, all’assessore Roberta Belletti e ai funzionari del Comune, il progetto di sviluppo sostenibile per migliorare la vivibilità della città che li ha resi vincitori del Premio Ambasciatore della transizione ecologica.
In particolare, verranno messe a disposizione dei ragazzi tutte le informazioni necessarie per dare attuazione alla loro proposta progettuale sul recupero di una casa rurale e la realizzazione di un parco naturalistico, a partire dal Piano regolatore generale del Comune (PRG), fino alle planimetrie di dettaglio, foto, immagini e altro. Si parlerà quindi delle ragioni che sottostanno alla pianificazione del territorio, a livello generale e teorico, per scendere di scala e declinare nel concreto le norme che ci indicano cosa fare e come poter intervenire sul manufatto. Operativamente si potrà verificare la possibilità di fare una convenzione con il Comune per avere in gestione gli spazi disponibili ovvero con il privato che possiede la casa rurale, anche valutando gli usi temporanei. Saranno quindi messi a disposizione modelli di convenzioni già esistenti.
Il Premio, di cui è stata già avviata la II Edizione per il 2024 con la pubblicazione del bando il 7 dicembre scorso intende infatti stimolare le iniziative dal basso, in quanto le comunità e i cittadini decidono sempre più speso di essere parte della soluzione piuttosto che del problema. Questi attori svolgono un ruolo cruciale nel guidare i processi di transizione locali, trasformando le economie locali e contribuendo anche a modificare le norme e i comportamenti.
In questo senso il Premio vuole coinvolgere tuti coloro che avvertono l’urgenza dell’azione, attraverso l’ideazione e la promozione di progetti sostenibili, realizzati dai giovani, dalle associazioni del territorio, ma anche dai professionisti, dal mondo produttivo e dalle aziende che si impegnano in progetti di transizione. Per ciascuna di queste categorie sarà conferito un Premio.
Il Premio consiste nel mettere a disposizione dei vincitori alcuni professionisti in grado di accompagnarli nelle successive fasi di realizzazione del progetto, con la scrittura di un vero e proprio progetto urbanistico da sottoporre alle Istituzioni pubbliche e alle banche per valutarne la fattibilità tecnico-economica e le possibilità di finanziamento, a partire dal crowdfunding, a cui potrebbero accedere i presentatori se il progetto riuscisse a raggiungere un alto tasso di condivisione fra la cittadinanza e gli stakeholder del territorio.
Allo stesso tempo il progetto sarà l’oggetto di una o più iniziative promozionali, realizzate da una agenzia specializzata, che possano far conoscere alla cittadinanza il vincitore del Premio e l’importanza dell’applicazione di buone pratiche locali.
Concretamente si intende dare la giusta visibilità e ricompensare iniziative efficaci, innovative e creative, realizzate sul territorio di Civitanova, che siano volte a promuovere una transizione giusta verso un’economia a basse emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici.
Le candidature scadono il 29 Marzo 2024.