La storica villa a San Tommaso di Fermo di Joyce Lussu, grande scrittrice protagonista culturale del Novecento, è ufficialmente in vendita. Ma per famiglia – in modo particolarmente sentito dal nipote Tommaso Lussu – e amici resta la speranza che questo gioiello dal grande valore storico, possa essere rilevato da qualche ente pubblico, a cominciare dal ministero dei beni culturali, così da essere preservato e da dargli una nuova vita. Fin da subito, dalla decisione della famiglia di cedere la dependance causa impossibilità di continuare a prendersene cura, sono stati in molti a mobilitarsi per tentare di salvare l’importante patrimonio che rappresenta, ancora perfettamente intatta, come l’ha lasciata Joyce. Da Società Operaia di Fermo, all’Istituto Emilio e Joyce Lussu di Cagliari, passando dal Circolo Rosselli di Firenze e dalle amiche veneziane; tutti si stanno attivando perché la casa diventi una nuova culla della memoria e del sapere. Il sogno è quello che possa diventare una casa museo aperta a tutti, dove potersi confrontare, discutere, portare le idee pacifiche e continuare a fare la storia sulle orme di Joyce Lussu, “respirando l’aria” in cui è vissuta. Joyce Lussu è stata una Sibilla del Novecento, scrittrice, poetessa, traduttrice e partigiana: è stata decorata con una medaglia d’argento al valor militare per la lotta di liberazione dal nazifascismo. Sarebbe un peccato perdere un’occasione per continuare a tramandare cultura e per crearne di nuova.
