Ben 61 equipaggi provenienti da Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Puglia hanno catturato l’attenzione di tantissimi appassionati e curiosi, tutti sedotti dal fascino delle vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo italiano.
La due giorni ha previsto un momento culturale e uno di svago. La prima giornata si è dislocata attorno allo splendido borgo millenario di Acquaviva Picena, in provincia di Ascoli, dove gli equipaggi hanno potuto visitare l’imponente rocca e il palazzo del Potere, altresì detto Palazzo Chiappini sede del Municipio. Grande lo stupore di fronte alle sale finemente affrescate dove l’amministrazione ha ricevuto gli ospiti offrendo gradito aperitivo a base di eccellenti vini locali e olio d’oliva di prima qualità, vanto per tutto il territorio. Il giorno seguente, invece, le auto sono state radunate in sosta, a disposizione degli appassionati, nella piazza Falcone e Borsellino di Monsapolo del Tronto per poi partire alle 9.30 circa alla volta di Alba Adriatica. Il programma iniziale prevedeva la visita ad alcuni borghi collinari dislocati tra Abruzzo e Marche ma l’itinerario ha subito delle variazioni a causa del passaggio del 106esimo Giro d’Italia che ha comportato la chiusura di molte strade. I club hanno quindi optato per la piacevole metà balneare di Alba Adriatica dove le splendide vetture sono state lasciate in sosta sul lungomare densamente popolato per il passaggio della corsa ciclistica, rubando proprio a quest’ultima l’attenzione dei passanti. Qui gli alfisti hanno trascorso la giornata concedendosi un aperitivo e un pranzo in riva al mare.
«Adrenalina pura è la definizione migliore che abbiamo trovato per descrivere le sensazioni che si provano alla vista delle fantastiche Alfa Romeo – spiegano i presidenti dei tre club – tutti insieme abbiamo festeggiato il decennale della nostra manifestazione che sarà inserita nel calendario Asi. Inoltre non bisogna dimenticare che nel 1963 veniva fondata l’Autodelta, un vero e proprio mito per coloro che amano far cantare i motori spingendo un po’ di più sull’acceleratore. Con questo raduno abbiamo voluto ricordare anche questo fiore all’occhiello di casa Alfa».
Fondata a Tavagnacco da Chiti e Chizzola il 4 marzo 1963, l’Auto Delta diede vita nel 1966 al nuovo Reparto Corse Alfa Romeo che portò le vetture della casa a trionfare praticamente in tutte le categorie sportive automobilistiche, dal Campionato del Mondo di Formula1 fino ai rally e ai campionati monomarca.