Domenica 2 aprile dalle ore 17:30 presso la Chiesa Auditorium San Filippo Neri si terrà il tradizionale Concerto per la Settimana Santa a cura del Conservatorio GB Pergolesi realizzato da studenti e maestri, con ingresso gratuito.
Un bellissimo programma caratterizzerà l’evento: in apertura il concerto per due violini e orchestra d’archi e basso continuo di J.S. Bach che avrà come solisti la giovane allieva Giorgia Cardarelli insieme al suo Maestro Luca Marziali.
A seguire il coro da camera – composto da 28 giovani allievi cantori della scuola di musica d’insieme vocale e repertorio corale del Conservatorio proporrà due bellissime composizioni – di rara esecuzione – del grande compositore veneziano del ‘700 Baldassarre Galuppi. Si tratta di due salmi, il Nisi Dominus in Do minore e il Dixit Dominus in Sol minore entrambi per solo coro, orchestra d’archi e basso continuo. Il concerto terminerà con il celebre Mottetto Ave Verum Corpus di WA Mozart.
Al Coro e Orchestra da camera guidati dal Mastro Ciferri, si aggiunge la presenza di tre giovani soliste molto brave e promettenti: il primo soprano Margherita Hibel, il soprano secondo Nadezhda Kokhe e il contralto Tamara Kirakosova.
“L’orchestra d’archi da camera di circa 18 elementi, sarà formata da qualche docente ma per la quasi totalità da giovani allievi del Conservatorio che si cimenteranno in un repertorio sicuramente molto impegnativo – ha sottolineato il Direttore e Maestro Mario Ciferri – a questi si uniscono i cantori che sono ragazzi italiani e stranieri provenienti dalla Cina. Tutti hanno messo il massimo impegno per omaggiare la città di Fermo e non solo, di questo evento di spessore”.
“Il Concerto per la Settimana Santa rappresenta un appuntamento che scandisce una tradizione e nel contempo rappresenta una bella opportunità per solisti, coro e orchestra del nostro Conservatorio per allenare le proprie doti artistiche – ha detto il Direttore Nicola Verzina – un concerto come quello di domenica 2 aprile, rappresentano una opportunità performativa preziosa per i nostri allievi italiani e stranieri che possono esibirsi dal vivo davanti ad una platea e una opportunità per quest’ultima di ascoltare e avvicinarsi alla musica sacra”.