Il comprensorio di Sarnano Sassotetto sui Monti Sibillini, in questi giorni in piena attività sciistica, si sta preparando all’appuntamento di primavera con l’automobilismo in salita. La prossima edizione del Trofeo Lodovico Scarfiotti, sarà la seconda prova del CIVM auto moderne, la quarta prova del TIVM centro-nord e la seconda prova anche del CIVSA auto storiche. Il weekend che vedrà impegnate le auto da corsa lungo i 10 impegnativi e spettacolari chilometri da Sarnano fino a Sassotetto, sarà quello dal 28 al 30 aprile, con il favore della vicina festività del primo maggio. Ancora una volta gli appassionati delle salite di tutta Italia avranno occasione di ammirare gli attuali bolidi e le sempre divertenti auto storiche che sanno offrire uno spaccato dell’attività motoristica in montagna del secolo scorso.
La suggestiva cittadina di Sarnano tra i “Borghi più belli d’Italia”, ospita una delle gare più impegnative della penisola, grazie anche al recente allungamento del tracciato, che utilizza ora la storica partenza in località Brilli, adottata dalla prima edizione del 1969 fino al 1985, per raggiungere dopo 9927 metri lungo la SP120, il traguardo il località Sassotetto a 1285 metri d’altitudine. Dopo la parte iniziale misto-veloce il percorso di gara è caratterizzato anche da sette tornanti allunghi veloci nella parte alta spettacolare e panoramica.
Per le auto moderne sarà la 32^ edizione e per le auto storiche la 15^: i principali interpreti della corsa sarnanese Mauro Nesti con nove successi e Simone Faggioli con cinque, mentre tra le auto storiche è un altro toscano, Stefano Peroni ad aver vinto le ultime quattro edizioni.
Il Presidente dell’Automobile Club Macerata, Enrico Ruffini ha dichiarato: “Lo staff organizzatore è tornato da tempo al lavoro per il prossimo Trofeo Lodovico Scarfiotti, che si disputa su uno dei percorsi più belli d’Europa, che con l’attuale conformazione si avvicina al lungo percorso originario. La squadra vincente formata dall’Automobile Club Macerata, l’Associazione Sportiva, il Comune di Sarnano, la Provincia di Macerata e la Regione Marche rende possibile l’evento estremamente importante per il territorio anche ai fini turistici, grazie alle dirette televisive che in queste ultime stagioni hanno reso possibile un’ampia visibilità sul territorio nazionale. Ci aspettiamo anche il coinvolgimento corale dei sarnanesi per rendere questo appuntamento dalla doppia titolarità tricolore una grande festa dell’automobilismo come merita.”