Elvezio Serena ci segnala come lo studioso e collezionista sambenedettese di storici documenti, Alessio Marucci, abbia ritrovato nel suo ricco archivio un documento risalente al 1824 firmato dal delegato apostolico Corsi, dunque di quasi 200 anni in epoca preunitaria, sulle norme di Polizia emanate per lo svolgimento del Carnevale fermano.
“Notificazione pel Carnevale nell’anno 1824”, è titolato così il raro documento, in originale (56 x 39 cm), composto da 12 punti che regolano il funzionamento del Carnevale. “A tenore delle solite costumanze viene anche in quest’anno permesso l’uso della Maschera durante il Carnevale. Esso avrà principio il giorno 17 corrente con le seguenti avvertenze”: 1) La Maschera è permessa in tutti i giorni, eccettuate le Feste, i Venerdì e la vigilia della Purificazione, dal mezzogiorno fino alle ore 24… 2) Resta espressamente vietato l’indossare abiti o distintivi di qualunque sorta appartenenti al Culto Ecclesiastico, od alle Rappresentanze Governative… 3) Saranno dissipati i Bagordi, e le tumultuose riunioni di Maschere, che con indecenti e scorretti modi si allontanassero dai limiti di conveniente e moderata allegrezza, tanto più se tali bagordi e riunioni seguissero innanzi alle Chiese… 4) Si vieta a Chiunque di fare molestia alle Maschere, anche in via di semplice scherzo… 5) si prescrive che il passeggio delle Maschere in detta Piazza debba essere regolare… 6) Si ordina in oltre, che se le Maschere avessero bisogno di discorrere con taluno degli Astanti, lo debbono fare fuori della linea del passeggio… 7) Qualunque Maschera si permettesse l’uso delle armi, dei bastoni od altro qualunque istrumento atto ad offendere, sarà sull’istante arrestata, e tradotta dalla Polizia per essere riconosciuta, e quindi processata a termini di ragione. 8) Non è permesso di entrare con Maschera in viso nei Teatri, e molto meno in Osterie e Bettole… 9) Quanto ai Veglioni, Festini ed altri consimili divertimenti, anche in Case particolari, eccetto le famigliari domestiche Adunanze saranno accordate le licenze dalla Polizia Provinciale presso analoghe regolari domande. 10) Un’ora prima della mezza notte delle serate, che vanno incontro ai Venerdì, ed alle Feste, e l’ultimo giorno di Carnevale cesseranno indistintamente tutt’i Teatri, Veglioni, Festini ed altri Carnevaleschi spettacoli… 11) I Contravventori alle premesse disposizioni saranno puniti in via di Polizia con il carcere di tre giorni, estensivo anche ad un mese,…. 12) Gli Agenti di Polizia, i Carabinieri Pontifici e la Forza Armata sono incaricati di vegliare attentamente per l’esatta osservanza, ed adempimento delle precitate norme.
Anche il libro di Andrea Recchioni “Tra Ieri e Oggi – Fermo protagonista nei secoli” sono riportate le disposizioni di Polizia del Carnevale fermano negli anni 1812 e 1857. Tutti questi documenti rafforzano il riconoscimento di “Carnevale storico” concesso qualche anno fa al Comune di Fermo dal Ministero della Cultura, dopo quelli prestigiosi di Ascoli Piceno e Fano.