Prosegue la rassegna di musica da camera de Il Circolo di Ave, con il patrocinio ed il sostegno del Comune di Fermo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, con il concerto delle sorelle Dallagnese che si esibiranno venerdì 10 febbraio a Palazzo Brancadoro di Fermo alle ore 20.30. Gemelle di grande talento, già vincitrici di numerosi concorsi e importanti premi, suoneranno per la prima volta a Fermo con un programma dedicato all’esecuzione a quattro mani: Variazioni su un Tema di Schuman di J. Brahms e Sonata K 521 di W.A. Mozart, per chiudere il concerto con Petrushka di I. Stravinsky. Guardarle esibirsi è un vero spettacolo: quattro mani che, con grazia infinita, danzano sui tasti del pianoforte.
Come da tradizione, prima del concerto, verrà offerta al pubblico una breve presentazione di un’opera di arte contemporanea, il consueto Bocconcino d’Arte Contemporanea per stuzzicare l’appetito di cultura, realizzato in collaborazione con l’associazione Karussel – arte contemporanea, a cura di Matilde Galletti, che per l’occasione presenterà un’opera dell’artista Andrea Romano. L’idea nasce dal desiderio di affiancare alla cultura musicale, la conoscenza dell’arte contemporanea, rendendo ancora più intensa l’esperienza vissuta a Palazzo Brancadoro. A fine concerto incontro con le artiste nelle sale della Casa Museo di Palazzo Brancadoro e degustazione di vini naturali a cura di Roberto Capecci.
Il Circolo di Ave è ideatrice e promotrice della rassegna di musica da camera – giunta nel 2023 alla sua V edizione – ospitata a Palazzo Brancadoro, Fermo, dimora storica A.D.S.I. – Associazione Dimore Storiche Italiane. Nella dimora di fine ‘600, si coniuga in maniera ideale l’obiettivo di ospitare artisti, sia emergenti che già affermati, di alto profilo del panorama nazionale e internazionale della musica classica; in questo modo, la musica torna nei luoghi in cui era naturale ascoltarla e dove è nata, contribuendo a rendere più agevole e fruibile il suo ascolto e facendola tornare nuovamente protagonista. L’idea del Circolo di Ave di riportare questa meravigliosa arte nei luoghi a lei preposti, come appunto in una dimora storica, aiuta ad avvicinare il pubblico ad essa che torna a considerala, nuovamente, fondamentale.