Continua la vigile attività di controllo della Polizia di Stato sulla costa fermana e nel capoluogo. Gli operatori della Questura e della Polizia di Stradale con l’ausilio dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, continuano il loro lavoro in prima linea, finalizzato alla sorveglianza e al controllo del territorio al fine di contrastare la criminalità ed assicurare la sicurezza della circolazione. Nella sola giornata di ieri sono state più di 120 le persone identificate, più di 80 veicoli sottoposti ad accertamenti amministrativi. Sono 16 le sanzioni elevate per violazioni del codice della strada e 11 gli esercizi pubblici nei quali il personale della Divisione di Polizia Amministrativa ha effettuato controlli amministrativi e quelli relativi al rispetto delle disposizioni sul possesso della certificazione verde Covid-19. Il Green Pass rappresenta una risorsa volta ad evitare e contrastare la diffusione dell’epidemia, anche in considerazione dei dati “altalenanti” riguardanti la curva dei contagi nella nostra Regione e nel Fermano.
Le mirate verifiche hanno evidenziato un sostanziale rispetto delle disposizioni da parte dei titolari degli esercizi pubblici rilevando solo in un caso all’interno di un locale di Porto Sant’Elpidio il mancato controllo del green pass dei clienti, che di fatto ne erano sprovvisti. Il titolare dell’attività e gli avventori sono stati identificati identificati e sanzionati. Gli accertamenti ad ampio raggio hanno interessato anche il quartiere di Santa Petronilla nel quale, durante un posto di controllo, è stato identificato un quasi quarantenne in transito a bordo della propria autovettura.
Nelle prime fasi della verifica gli operatori hanno immediatamente avvertito un forte odore tipico della sostanza stupefacente che proveniva dall’abitacolo della vettura ed il soggetto ha spontaneamente consegnato un grinder contenente marijuana per poco più di un grammo.
La droga ed il grinder sono stati sequestrati, il conducente segnalato alla Prefettura e la patente di guida è stata ritirata.
Nello stesso contesto il personale dell’Ufficio Immigrazione ha effettuato a Fermo e a Porto Sant’Elpidio alcuni accertamenti presso i domicili dichiarati da cittadini stranieri richiedenti i permessi di soggiorno.
Durante uno di questi accertamenti si è proceduto ad identificare un giovane cittadino nigeriano, ospitato da un paio di giorni, che espletati i controlli è risultato essere clandestino e senza fissa dimora in Italia. Allo straniero, che è stato accompagnato in Questura e fotosegnalato, è stato notificato il decreto di espulsione del Prefetto e l’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale.