Andiamo “Oltre la pandemia”: sono le parole d’ordine scelte da Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo per presentare la nuova sede di Cupra Marittima (la ventesima), che è stata inaugurata giovedì 16 settembre 2021 in viale Stazione 11. Uno slogan che vuole dare il senso di questo taglio del nastro, che è una chiara iniezione di fiducia e che guarda in avanti, gettando le basi per la ripresa post-Covid.
L’importante spunto di riflessione è stato colto da Confartigianato Nazionale, con la significativa presenza a Cupra Marittima del Segretario Nazionale Vincenzo Mamoli.
Del resto, la Confartigianato ha sempre fatto del suo rapporto con il territorio un punto di forza e l’istituzione di questa ventesima sede certifica l’ottima capillarità dell’Associazione nelle tre province di riferimento. Una base utile per essere anche fisicamente al fianco degli imprenditori, che oggi più che mai hanno bisogno di servizi sempre più precisi e di risposte sempre più puntali.
L’inaugurazione ha visto la nutrita partecipazione degli Amministratori locali, con la presenza del Sindaco di Cupra Maritima Alessio Piersimoni e dell’Assessore regionale Guido Castelli.
“Inauguriamo a Cupra Marittima la nostra ventesima sede sul territorio, la terza in provincia di Ascoli Piceno – ha dichiarato Enzo Mengoni, Presidente Confartigianato Interprovinciale – Si tratta di un ulteriore investimento che rafforza ancora di più la fusione avvenuta tra le Associazioni delle nostre tre provincie di Macerata, Ascoli Piceno e Fermo e un nuovo riferimento per la zona costiera che rappresenta un importante passo per lo sviluppo dell’Associazione nel territorio piceno, andando a consolidare la base associativa e operativa. Le figure professionali altamente specializzate, localizzate in un punto strategico della costa picena (lungo la SS Adriatica e al centro di un’area densamente popolata da imprese e persone) permetterà di fortificare massicciamente la presenza del marchio Confartigianato, andando a coprire una vasta area geografica con nuovi servizi”.
Un passo fortemente voluto dall’Associazione e che garantirà, per il prossimo futuro, interessanti prospettive di crescita.
Il Segretario generale Giorgio Menichelli ha quindi posto l’accento sulle sfide e sulle criticità dell’Ascolano: “Questo territorio conta 22 Comuni che sono stati inseriti all’interno del Cratere Sismico – ha spiegato Menichelli –, un fattore che può rappresentare anche un’opportunità visti i fondi che verranno destinati a beneficio di tutto il sistema. Certo è che l’Ascolano vive da tre anni pesanti gap infrastrutturali a causa dei continui lavori in A14. La riapertura dei cantieri autostradali, se non riprogrammati in funzione delle esigenze delle imprese, sarà fonte di ulteriori disagi. Non ultimo, c’è un divario tecnologico da colmare. La provincia di Ascoli è 61esima in Italia per livello di connettività, innovazione e digitalizzazione. Siamo indietro rispetto ad altri territori. Ed è qui che Confartigianato può fare la sua parte, conducendo le imprese in questo percorso di crescita”.
“Dispiace infine sottolineare – ha concluso Menichelli – il mancato inserimento delle Marche tra le regioni che accederanno alla Decontribuzione del 30%. Una decisione che ha creato nella sua applicazione a macchia una disparità concorrenziale tra le aree d’Italia, penalizzando in particolare l’Ascolano che si trova a dover confrontarsi con territori limitrofi che hanno ottenuto l’accesso a tale Decontribuzione”.
Il Segretario Generale Vincenzo Mamoli ha quindi visto nell’inaugurazione della nuova sede di Cupra Marittima “un segnale di vivacità e di fiducia. Le imprese cercano risposte e chi possa accompagnarle in questo momento di transizione e cambiamento. La Confartigianato Macerata-Ascoli Piceno-Fermo segue una programmazione in linea con gli indirizzi confederali e sta affermando la sua vicinanza al territorio, cercando di essere parte attiva della comunità”.