Una settimana dedicata alle eccellenze marchigiane con il contributo fattivo delle imprese. È l’obiettivo e l’opportunità che la Regione e la Camera di commercio delle Marche offrono alle aziende, in occasione dell’Expo 2020 di Dubai. “Sarà una grande possibilità che le imprese devono cogliere organizzando con noi l’iniziativa che farà parlare delle Marche durante un momento di enorme visibilità internazionale. Dubai può rappresentare lo scenario giusto per promuoverci su tutti i mercati del sud est asiatico”, ha evidenziato il vicepresidente Mirco Carloni, intervenendo all’evento stampa promosso, presso la Loggia dei Mercanti di Ancona, con collaborazione con la Camera di commercio. Il contesto giusto per presentare il bando della Regione e dell’Ente camerale che riconosce agevolazioni alle imprese per realizzare progetti di promozione all’Expo Dubai 2020. I contributi assegnati, ha spiegato Carloni, copriranno il 60 per cento delle spese sostenute. “Daremo vita a un vero e proprio fuori expo, tutto dedicato alle Marche. Questo bando rappresenta un modo nuovo di fare presenza sui mercati. Unitamente alle altre strategie e alla ripartenza del nostro aeroporto, possiamo davvero dire che le Marche stanno decollando. Siamo convinti che i nostri prodotti di eccellenza avrebbero un’opportunità incredibile, se riuscissero a essere presenti sui mercati ad alto valore aggiunto: sarebbe la svolta della nostra regione. Se riuscissimo a fare questo, le Marche comincerebbero a correre veramente”. Il vicepresidente ha rimarcato come questo bando rappresenti “un modo nuovo di presentarci a livello internazionale. Dobbiamo mettere in campo – enti pubblici e privati, imprenditori – tutta la sapienza possibile per progettare un futuro diverso rispetto a quello ereditato, che aveva dati export disastrosi. Oggi ci serve tutto ciò che questa regione può mettere in campo, alla luce della felice intuizione del presidente Acquaroli che ha scelto il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini, come testimonial della promozione turistica”. Un momento felice e un’intuizione che non vanno vanificate da quelle che il vicepresidente Carloni ha definito fake news: “In questo momento l’indice epidemiologico non dà nessun tipo di segnale che le Marche possano diventare zona gialla. Tanti operatori hanno ricevuto disdette o temono di perdere i clienti. Facciamo tutti sapere che non c’è nessun rischio epidemiologico marchigiano: prendendo le dovute precauzioni, previste dalla legge, si può venire in vacanza nelle Marche in tutta sicurezza”.