500° Bacci, libri dell’archiatra pontificio in mostra dal 21 marzo alla biblioteca Spezioli di Fermo
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500° Bacci, libri dell’archiatra pontificio in mostra dal 21 marzo alla biblioteca Spezioli di Fermo

Appuntamento questo pomeriggio 21 marzo alle ore 17 alla Biblioteca Spezioli di Fermo per l’inaugurazione della mostra su Andrea Bacci (1524 – 1600), archiatra pontificio nato a S. Elpidio a Mare 500 anni fa. In esposizione libri e documenti, opere e lettere del filosofo, medico, scrittore e docente elpidiense, che potranno essere ammirati fino al 9 aprile al Gabinetto Stampe e Disegni della Biblioteca “R. Spezioli”. Nel 1571 Bacci pubblica il De Thermis, un libro sulle acque, la loro storia e le qualità terapeutiche che venne accolto con entusiasmo dalla società scientifica papalina e fu oggetto di molte ristampe. Dopo aver ottenuto nel 1567 la cattedra di Botanica presso l’Università La Sapienza di Roma e nel 1576 l’iscrizione all’albo dei cittadini romani, nel 1586 Papa Sisto V lo nomina archiatra pontificio di fiducia.

La mostra, organizzata dalla Biblioteca Spezioli di Fermo e curata dalla prof.ssa Stefania Fortuna dell’Università Politecnica delle Marche, ha il patrocinio delle città di Fermo e Sant’Elpidio a Mare, Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche, le Università di Macerata e Politecnica delle Marche. Il comitato organizzatore ringrazia per la collaborazione la città di Macerata con la sua Biblioteca Mozzi Borgetti e la Biblioteca “Antonio Santori” di Sant’Elpidio.

L’evento culturale si inserisce nell’ambito del programma di festeggiamenti della ricorrenza del cinquecentenario della nascita di Andrea Bacci, per ricordare la figura e l’opera di questo personaggio, fra i più illustri delle Marche e della sua città natale, ancora oggi attualissimo sia per i temi che trattò in vita e sia per la sua stessa figura di studioso poliedrico. Le celebrazioni rappresentano un’opportunità per esplorare un vasto panorama di tematiche spesso trascurate, vogliono essere un invito a rivalutare e mettere in luce non solo le peculiarità regionali, ma anche ad aprirsi al confronto con altre realtà.

21 Marzo 2025